di – Alfonso Aloisi
Mentre da Palazzo si continua ad elargire lezioni di storia, letteratura e musica parlando di Pol Pot, Gengis Khan, della romanza “Nessun Dorma” e di altre puerili amenità che nulla hanno a che fare con l’amministrazione di una città, una insegnante ci ha denunciato lo stato di degrado in cui versa Salita Monte Grappa. Lungo una delle passeggiate più suggestive di Giulianova si può trovare di tutto. Cartacce, bottiglie, lattine, plastica, escrementi (anche umani), lampioni e vetri rotti e quant’altro. Una vera e propria vergogna che non conosce precedenti di degrado così accentuati. Questo è il turismo che si vuole offrire ai visitatori? Questa è la cartolina che si vuole presentare a chi avrà il coraggio di avventurarsi lungo quella Salita per partecipare alla Festa della Madonna dello Splendore? “Nessun dorma” appunto e che si dia una bella sveglia a chi è preposto alla pulizia della città, totalmente abbandonata a se stessa ed all’incuria più spinta. Una domanda sorge però spontanea: ma da chi siamo amministrati? Speriamo che la risposta non arrivi sulle ali di un’altra romanza. ”Bere gin è un grande vizio inglese, ma miseria e sporcizia sono peggiori” (Charles Dickens).
Hits: 0