AbruzzoLive

AbruzzoLive

- Redazione Cronaca
Operazione dei carabinieri per appalti di fornitura all’ospedale dell’Aquila, indagati due medici e tre amministrativi

L’Aquila. Operazione dei carabinieri per appalti di fornitura all’ospedale dell’Aquila. Due medici e tre amministrativi della Asl di Avezzano Sulmona L’Aquila sono indagati nell’ambito di una inchiesta della Procura della Repubblica relativa aa acquisti riguardanti due reparti del San Salvatore. Le indagini sarebbero scaturite da una denuncia del direttore generale, Ferdinando Romano. Il manager avrebbe riscontrato anomalie in alcune gare, dopo aver acquisito un parere tecnico, segnalando la questione alle autorità competenti. Già a ottobre dello scorso anno, i militari d’Arma avevano eseguito un primo blitz negli uffici dell’azienda sanitaria all’Aquila, in via Saragat, ponendo in particolare i sigilli nell’ufficio di una dirigente, al fine di programmare poi l’esame di una copiosa documentazione. Documentazione analizzata in questi mesi. Il funzionario pubblico è indagato nell’ambito di una inchiesta riguardante una procedura di gara. Nelle ultime ore ci sarebbero state invece delle perquisizioni sia nelle abitazioni dei cinque nuovi indagati, sia nel nosocomio aquilano. Sono stati sequestri  dispositivi elettronici, tra cui anche i telefoni degli indagati. L'articolo Operazione dei carabinieri per appalti di fornitura all’ospedale dell’Aquila, indagati due medici e tre amministrativi sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
I fondi della linea ferroviaria Roma-Pescara andranno alla Orte-Falconara, competitor dell’Abruzzo

Pescara. “Con la deviazione delle risorse Pnrr dalla ferrovia Roma Pescara, l’Abruzzo perde nuovamente l’occasione per la velocizzazione di quella linea. Un altro fallimento targato Marsilio, incapace di portare avanti una strategia di sviluppo che di fatto era stata già avviata dal precedente governo di centrosinistra e di evitare non solo il danno, ma anche la beffa di vedere quei fondi andare al potenziamento della Orte-Falconara, linea che è il nostro principale competitor per quanto riguarda lo sviluppo dei Corridoi europei su reti ten-t. Evidente che, anche politicamente, il Presidente conta poco sulle scelte dell’esecutivo nazionale a trazione Fratelli d’Italia, facendo pagare all’Abruzzo un costo economico e sociale enorme, perché una volta distolti, sarà difficile trovare tanti e tali fondi per portare avanti un’opera che rischia di restare incompiuta già prima di nascere e che ben 17 sigle di associazioni di categoria e sindacali avevano indicato come cruciale per lo sviluppo dell’Abruzzo”, così il capogruppo Pd Silvio Paolucci a commento della possibile revoca dei fondi dal progetto Rfi. “Ennesimo fallimento per il presidente, che già non è stato capace di assicurare maggiori risorse al porto di Ortona, in modo che il sistema intermodale per lo sviluppo dei due principali corridoi europei di comunicazione Adriatico-Tirreno e sulla dorsale adriatica avessero come riferimento l’Abruzzo, come la strategia del governo precedente prevedeva, puntando proprio sulle infrastrutture (porti e ferrovia) – incalza Paolucci – Nuova bocciatura, anche, per la linea ferroviaria da parte del centrodestra, che già nel 2008, Governo Berlusconi, penalizzò l’opera di velocizzazione sottraendo i fondi per avviarla. Chiara, infine, la scelta del Governo, oggi forse più amico dei nostri vicini marchigiani di quanto lo sia dell’Abruzzo di Marsilio, prima inerte e poi intempestivo nel perorare l’opera rendendola possibile secondo i tempi del Pnrr. Resta la consapevolezza che le promesse del ministro Salvini di reperire altre risorse per procedere anche da noi sono irrealizzabili, visto che lo Stato sta concentrando su altre grandi opere la sua attenzione, Ponte di Messina in primis; così come senza orizzonte è l’annuncio di Marsilio di destinare allo scopo i fondi della coesione, cosa che sottrarrebbe all’Abruzzo una programmazione con fondi europei per cui è già fra le peggiori performance in Italia, penalizzando ancora una volta gli abruzzesi e lo sviluppo della regione. In definitiva, da attrattori delle risorse Pnrr siamo passati a regione deglutita da attrattori più capaci”, conclude. L'articolo I fondi della linea ferroviaria Roma-Pescara andranno alla Orte-Falconara, competitor dell’Abruzzo sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
Tutto pronto per la settima edizione del Torneo Borgo San Panfilo, il memorial per Luisa D’Agostini

Sulmona. Andrà in scena domani, domenica 11 giugno, nella splendida e suggestiva cornice del cortile del Palazzo Vescovile di Sulmona, la VII edizione del Torneo Borgo San Panfilo – Memorial Luisa D’Agostini. Il torneo di musici e sbandieratori, diventato ormai un appuntamento fisso del borgo giallorosso e di Sulmona, richiamerà in città oltre 200 atleti che si sfideranno nelle specialità di Singolo Tradizionale, Coppia Tradizionale, Piccola Squadra, Musici oltre alle categorie Under 15 e Giovanili. Saranno dodici, compreso il Borgo San Panfilo, i gruppi che coloreranno la città per l’intera giornata di domenica 11 giugno, tutti provenienti dal centro-sud Italia e, molti dei quali, militanti nella massima categoria nazionale, la Tenzone Aurea. I gruppi in gara sono: il Sestiere Porta Solestà di Ascoli Piceno, il Sestiere Porta Romana di Ascoli Piceno, il Sestiere Porta Maggiore di Ascoli Piceno, il Sestiere Piazzarola di Ascoli Piceno, il Sestiere Porta Tufilla di Ascoli Piceno, il Sestiere Sant’Emidio di Ascoli Piceno, i Musici e Sbandieratori delle Torri Metelliane di Cava De’Tirreni, i Musici e Sbandieratori Città Regia di Cava De’Tirreni, gli Sbandieratori Borgo San Nicolò di Cava De’Tirreni, gli Sbandieratori del Rione Lama di Oria, il Sestiere Porta Bonomini di Sulmona e i Musici e Sbandieratori del Borgo San Panfilo, organizzatori del torneo. Le gare inizieranno alle ore 09:30 con le Specialità Singolo Tradizionale e Coppia Tradizionale che proseguiranno sino ad ora di pranzo. Dopo la pausa si tornerà sul campo di gara del cortile del Palazzo Vescovile alle ore 16 con le gare Under 15 e Giovanili, al termine delle quali sarà la volta delle Specialità Piccola Squadra e Musici. La premiazione, prevista per le 18, si svolgerà nella sede del Borgo San Panfilo in via Francesco Crispi. “Siamo arrivati alla settima edizione, – commenta il Capitano del Borgo San Panfilo, Filippo Ficorilli – una testimonianza di quanto questo torneo stia aumentando, anno per anno, il proprio valore e la propria attrattiva a livello nazionale, tant’è che quest’anno vedremo la partecipazione di undici gruppi, oltre noi. Una presenza così massiccia ci fa estremamente piacere, non solo perché vuol dire che le altre realtà italiane di musici e sbandieratori vengono volentieri a Sulmona, ma anche perché è il modo migliore per ricordare l’indimenticata Luisa, a cui è intitolato il torneo. Inoltre, questa edizione vorremmo dedicarla anche alla memoria di Peppe Ladisa, un grande uomo, oltre che nostro socio storico, che ci ha lasciati da poco. Un sentito ringraziamento va al Vescovo Michele Fusco, per averci concesso il bellissimo cortile all’interno del Palazzo Vescovile che si presta in maniera perfetta ad una manifestazione del genere. Ringraziamo anche il Comune di Sulmona, l’Associazione Giostra Cavalleresca, la Federazione Italiana Sbandieratori e tutti i soci che si sono impegnati nell’organizzazione di questa manifestazione per noi così importante”. L'articolo Tutto pronto per la settima edizione del Torneo Borgo San Panfilo, il memorial per Luisa D’Agostini sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
Pettinari sulle zone dello spaccio pescaresi: “Non dobbiamo mai abbassare la guardia”

Pescara. Pochi metri più in là dalla famigerata struttura del Ferro di Cavallo si sta generando un nuovo quadrilatero di degrado in cui lo spaccio è attivo 24H al giorno, prostitute vendono il proprio corpo per acquistare droga, alcuni appartamenti sembrano essere occupati abusivamente e non tutti gli assegnatari avrebbero i requisiti per beneficiare di un alloggio popolare. A denunciare l’escalation di spaccio, avvenuta dopo l’abbattimento del Ferro di Cavallo, è il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che ha raccolto le istanze di alcuni residenti nelle case Ater di Via Lago di Capestrano, in prossimità del campo sportivo, che hanno chiesto aiuto. “Come era prevedibile l’abbattimento di una struttura non coincide con l’eliminazione della criminalità che l’ha resa un inferno a cielo aperto. Ho sempre sostenuto, anche essendo un’unica voce fuori dal coro, che l’abbattimento del Ferro di Cavallo non è stata altro che un’operazione “spot” funzionale al centrodestra, in Regione e Comune, per mettere una pezza a colori su anni di pressapochismo e incapacità nella gestione della sicurezza delle periferie pescaresi. La soluzione per risanare le zone calde del quartiere Rancitelli l’abbiamo sempre esposta in ogni sede possibile: censimento degli aventi diritto, applicazione della Legge Regionale 96/96, sfratto degli abusivi e non aventi diritto, riassegnazione alle persone oneste che marciscono in graduatoria Ater, l’attivazione dell’operazione strade sicure con la presenza di Forze dell’ordine ed Esercito in pianta stabile, insediare servizi al cittadino e, soprattutto, assegnare le otre 100 case popolari vuote presenti in città perché gli appartamenti vuoti potrebbero incentivare l’occupazione abusiva. Questa era una soluzione per risanare il quartiere, liberarlo dalla morsa criminale ed evitare l’abbattimento di case pubbliche, mentre circa 700 cittadini onesti attendono di avere un alloggio popolare. Ma il centrodestra ha preferito l’operazione Spot dell’abbattimento, con lo scopo tra l’altro di ricostruire edifici abitativi che saranno un nuovo ferro di cavallo, solo più moderno. E nel frattempo in questo quadrilatero di via Lago di Capestrano lo spaccio prolifera e i cittadini ci segnalano continuamente situazioni a rischio e degrado anche potenzialmente pericoloso: automobili abbandonate sotto i portici e ferraglie sparse nell’erba alta a causa dell’incuria. Via Lago di Capestrano e Via Lago di Borgiano con intersezioni tra le stesse sono invase da erba alta, sporcizia ammassata lungo la strada, materiali di risulta abbandonati, siringhe a vista. Un degrado vergognoso. Questa zona è stata interessata dalla grande operazione Antimafia, a dimostrazione che c’è un cuore criminale che pulsa, un’operazione lodevole e per la quale ringrazio sentitamente le forze dell’ordine e la Procura della Repubblica. Ma non bisogna fermarsi. La quotidianità di tanti cittadini onesti è attanagliata da grandi e piccoli crimini che devono essere interrotti e sradicati definitivamente prima che sia troppo tardi. Prima che questo “Ferretto”, come lo ha definito qualcuno, diventi completamente fuori controllo al pari del Ferro di cavallo. Oggi siamo qui perché l’attenzione pubblica è un motore per le istituzioni e dobbiamo pretendere da Regione e Comune che in Via Lago di Capestrano sia applicata la Legge regionale 96/96, che siano cacciati gli abusivi e i non aventi diritto e che sia attivata l’operazione strade sicure. Oppure il Centrodestra vuole abbattere anche queste palazzine e tutte quelle delle periferie a rischio? Per quanto si vorrà nascondere la criminalità sotto le macerie degli abbattimenti? L’incapacità di risolvere questi problemi da parte di alcune istituzioni chiede vendetta. Qui abitano persone oneste e minori che iniziano a convivere in un nuovo Ferro di Cavallo. Ci sono persone esasperate, mamme di ragazzini che vivono nel terrore di veder uscire i propri figli. A questo proposito il Sindaco dovrebbe attivare anche i servizi sociali, che facciano un censimento per capire se ci sono persone che hanno, più di altre, bisogno di un sostegno psicologico, o se ci sono minori che devono essere inseriti nelle attività scolastiche. Dobbiamo far sentire alle persone oneste che lo Stato c’è, che denunciare un fatto criminale è giusto e non bisogna aver paura. Criminalità organizzata e microcriminalità proliferano dove lo Stato è assente. Le grandi inchieste hanno dato un duro colpo ma non bisogna fermarsi. Noi ci siamo, io ci sono. Ora devono esserci Comune e Regione, non per abbattere ma per costruire una città più sicura. Non mi stancherò mai di sollecitare Sindaco e Presidente ad applicare integralmente la legge regionale 96/96, che offre al Comune tutti gli strumenti necessari per agire. Ora si agisca!” conclude. L'articolo Pettinari sulle zone dello spaccio pescaresi: “Non dobbiamo mai abbassare la guardia” sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
Il presentatore Luca Sardella torna a parlare di Mishan e della sua arte dell’inconscio

Sulmona. Non è passata inosservata neanche al conduttore televisivo ed apprezzato cantante Luca Sardella la collana d’arte “Metamorfosi” prodotta dalla pluripremiata artista Mishan “. La poliedrica pittrice, nata a Sulmona (la patria di Ovidio e dei confetti) da madre abruzzese e papà pugliese (il papà risulta compaesano di Sardella), è entrata in maniera appassionante nelle grazie del volto noto della TV nazionale (da molto tempo cura programmi sul verde) e che negli ultimi tempi è tornato prepotentemente alla ribalta grazie anche alle continue acclamazioni fatte dal presentatore Fiorello nel programma televisivo “Viva Raidue”. In un video messaggio intestato proprio all’ultima scoperta del famoso critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, Sardella ha voluto spendere parole d’elogio nei confronti di Mishan, della sua arte e del suo modo originale di saperla interpretare. Lo stesso Sardella non ha voluto fare mancare il riferimento alle origini, seppur per metà e per il mezzo del papà, di Mishan. Una città, qual è San Severo, che tra l’altro ha saputo dare i natali a personaggi che hanno fatto la storia della cultura italiana tra i quali lo stesso Sardella, l’attore Franco Nero e, ci aggiungeremmo, lo straordinario Andrea Pazienza. Mishan ricordiamolo è vincitrice di due premi internazionali nonché di uno nazionale. Negli ultimi giorni è stata selezionata, con il suo capolavoro ” Dualismo”,  per la Biennale internazionale di Roma direttamente dal Presidente del Ciac ( Centro Internazionale Arte Contemporanea) nonché presidente della Biennale Giuseppe Chiovaro. Evidentemente Sardella oltre ad essere un eccellente presentatore è anche un ottimo intenditore di arte. L'articolo Il presentatore Luca Sardella torna a parlare di Mishan e della sua arte dell’inconscio sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
Disposta la chiusura notturna del casello di Lanciano martedì e mercoledì

Lanciano. Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia situato al km 412+738, nelle due notti di martedì 13 e mercoledì 14 giugno, con orario 22-5, sarà chiusa la stazione di Lanciano, in entrata verso Pescara/Bologna. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Ortona.   L'articolo Disposta la chiusura notturna del casello di Lanciano martedì e mercoledì sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
Cena per la raccolta fondi per l’Emilia Romagna, gesto di solidarietà a Cese di Preturo

Cese di Preturo. Il 9 giugno presso il Centro Polifunzionale Csa 4 di Cese di Preturo si è svolta la cena per la raccolta fondi a favore delle zone alluvionate dell’Emilia Romagna organizzata dall’Aduc Preturo, dal Gruppo Alpini di Preturo, dal Centro Anziani del territorio di Preturo e dalle associazioni 99 Castelli, Le due Mura e ASD Sant’Anna. “Abbiamo ricambiato la solidarietà ricevuta durante il terremoto. Grazie ai tanti partecipanti e volontari”, affermano gli organizzatori. Il ricavato, pari a €1600, sarà inviato al gruppo Alpini Emilia Romagna.   L'articolo Cena per la raccolta fondi per l’Emilia Romagna, gesto di solidarietà a Cese di Preturo sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
NextAppennino: Castelli incontra il Ministro Fitto, il Pnc una risorsa per il centro Italia

L’Aquila. Il Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha incontrato il Ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. “Un incontro proficuo nel corso del quale ho documentato al titolare del dicastero competente sullo stato d’attuazione del Fondo Complementare per le Aree Sisma del Centro Italia, gli esiti delle progettualità finora attivate e approvate nei crateri 2016 e 2009 nell’ambito del programma Next Appennino. Tutto questo anche in previsione di possibili sviluppi e integrazioni delle risorse messe a disposizione per la riparazione socio-economica dei territori colpiti dal sisma”, dichiara il Commissario Castelli. L'articolo NextAppennino: Castelli incontra il Ministro Fitto, il Pnc una risorsa per il centro Italia sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
Presidenti Aniem-Confapi ai parlamentari abruzzesi su crediti incagliati: “Stallo insostenibile, tante imprese edili chiuderanno”

San Giovanni Teatino. Forte appello ai parlamentari abruzzesi da parte dei tre presidenti di Aniem, l’associazione aderente al sistema Confapi che riunisce il maggior numero di imprese edili in Abruzzo, perché si uniscano le forze per risolvere il problema dei crediti incagliati derivanti dal superbonus. Uno stallo che sta mettendo in ginocchio il comparto, condannando alla morte certa un gran numero di imprese edili anche in regione, realtà con centinaia di cantieri aperti e lavoratori, che a causa delle mancate monetizzazioni non riescono ad andare avanti. La richiesta di attenzione è contenuta in una lettera che Luigi Pagnini, Enzo Marcozzi e Federico Bologna, alla guida delle associazioni Aniem di Chieti-Pescara, Teramo e l’Aquila, hanno inviato a senatori e onorevoli perché si arrivi a una mobilitazione politica capace di rompere l’inerzia attuale. “Chiediamo attenzione e supporto, perché si attivino iniziative certe a sostegno delle imprese, azioni immediate e concrete che impediscano a migliaia di realtà di scomparire – così i tre presidenti – Il Mef nei giorni scorsi ha reso noto che ci sono ancora 30 miliardi di crediti d’imposta legati al Superbonus bloccati nei cassetti fiscali, la nostra Associazione a livello regionale ne vanta circa 300 milioni, molti riguardano pratiche contrattualizzate con il cessionario di turno ma non pagate, addirittura non ci viene consentito neanche di caricare il Sal nelle famose piattaforme. Tutto ciò è inaccettabile in uno stato civile. Il decreto di febbraio è stato ribattezzato Dl cessione crediti fiscali, ma sembra quasi una presa in giro, perché stiamo facendo e vedendo di tutto, tranne riuscire a cedere i nostri crediti. Ovviamente le mancate monetizzazioni si riflettono sui cantieri in corso, ritardando i pagamenti ai fornitori e impedendo la chiusura dei lavori, in alcuni casi stiamo assistendo ai primi contenziosi tra impresa e condomini. Siamo a giugno, a dicembre il superbonus 110% scadrà, da mesi già molte imprese sono state costrette a fermarsi e pertanto oltre allo sblocco dei crediti nei cassetti fiscali per lavori già eseguiti occorrerà una proroga e occorre saperlo in maniera ufficiale già oggi, l’imprenditore ha bisogno di programmare oggi e non di improvvisare domani, anche perché domani molte realtà che producono lavoro e occupazione, potrebbero non esserci più, scomparire a causa di questa situazione. Stato lo stesso Mef, rispondendo nei giorni scorsi a un’interrogazione in Commissione Finanze della Camera, ad ammettere il fallimento del decreto cessioni, dichiarando che ci sono solo tre soggetti che hanno ripreso parzialmente gli acquisti di crediti (Enel X, Intesa Sanpaolo e Sparkasse), in realtà anche questo dato non corrisponde, nei fatti, pienamente a verità e altri sarebbero pronti a farlo, Credit Agricole, Unicredit e Poste, in attesa di ultimare le procedure per dare avvio al procedimento. In merito al veicolo finanziario deputato all’acquisto dei crediti, lo stesso Ministero ha dichiarato che nessuna iniziativa è stata intrapresa in questo senso direttamente dall’amministrazione pubblica, risulta tuttavia che la società Enel X, di concerto con alcuni istituti bancari, stia lavorando alla realizzazione di una piattaforma la cui operatività è prevista non prima del mese di settembre 2023. Ma a settembre molte aziende edili non ci saranno più, imprese dell’edilizia, ma anche famiglie non possono aspettare più. Per tali ragioni è urgente riaprire subito il mercato dei cessionari, siano essi banche o partecipate, anche per porre un freno alle attuali continue e assurde speculazioni da parte di società e intermediari che cercano di prendere per la gola imprese e famiglie, offrendosi di acquistare i crediti a tassi elevatissimi. Infine, ma non per importanza, una considerazione sui lavori post sisma: quasi tutte le pratiche ormai sono legate al superbonus per la parte in accollo, bene la proroga fino al 2025 del 110% e dello sconto in fattura, ma oggi nessun nostro associato è disposto a prendere lavori di questo tipo senza certezza di vendere il relativo credito, di fatto si sta paralizzando anche la ricostruzione del centro Italia. Se il Governo e il Parlamento non troveranno immediatamente una soluzione, dovremo attenderci nelle prossime settimane delle conseguenze molto pesanti sotto il profilo economico per migliaia di famiglie, di professionisti dell’area tecnica e imprese, tutti impegnati nelle attività connesse ai Bonus Edilizi”. L'articolo Presidenti Aniem-Confapi ai parlamentari abruzzesi su crediti incagliati: “Stallo insostenibile, tante imprese edili chiuderanno” sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

- Giada Salvati
Dichiarazioni degli attivisti 5 stelle: “Parto difficile ma puliremo Montorio”

L’Aquila. “Si può davvero paragonare ad un parto l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del Rendiconto 2022. Per chi non lo sapesse il Rendiconto è un documento in cui si mettono nero su bianco le varie spese effettuate in tale anno, ed è propedeutico a tutta una serie di documenti relativi al Bilancio dell’ente. A quanto possiamo vedere noi esternamente dal Consiglio Comunale, c’è talmente tanta “confusione contabile” da far rizzare i capelli e far tremare i polsi di qualunque professionista del settore. Riassumiamo: la minoranza dice che non esiste un avanzo di soldi, come dichiarato dalla maggioranza nella persona del Sindaco e dell’Assessore (che dichiara di fare il medico e non è un esperto del campo), ma che esiste al contrario un debito. Inoltre la minoranza lamenta pochissima trasparenza su documenti e allegati propedeutici per poter dare un voto al Rendiconto. Il Revisore dei conti dichiara che c’è “confusione contabile”. Nel momento in cui scriviamo non si sa ancora quando verrà approvato il Rendiconto 2022. A nostro avviso la vicenda (il parto) non ancora conclusa evidenzia l’approssimazione di una Amministrazione che non ha idea delle conseguenze delle proprie azioni. La situazione non è rosea, ma non tanto per il “parto” quanto per tutte le conseguenze future collegate, soldi del Pnrr compresi. A noi sorgono diversi dubbi, e pure molto seri. Come hanno potuto approvare, i Consiglieri di maggioranza, documenti e atti relativi al Bilancio nel secondo Consiglio Comunale, se il Rendiconto 2022, era quantomeno “confuso”? Quale criterio è stato usato per la scelta di un Responsabile Finanziario dell’Amministrazione, se poi successivamente è stato necessario dare mandato ad una società di Revisione Contabile esterna per 36.000 euro? Se non ci fossero stati i rilievi del Revisore e dell’opposizione, si sarebbe approvato il Rendiconto presentato in prima istanza? In attesa di qualche risposta ai Cittadini, noi ci auguriamo che almeno la “gravidanza” si concluda in 9 mesi”, concludono gli attivisti 5 Stelle Montorio. L'articolo Dichiarazioni degli attivisti 5 stelle: “Parto difficile ma puliremo Montorio” sembra essere il primo su AbruzzoLive. Sorgente : https://abruzzolive.it/

Hits: 5