Donald Trump sospende per un mese i dazi contro Canada e Messico

Donald Trump sospende per un mese i dazi contro Canada e Messico

Il 3 febbraio il presidente statunitense Donald Trump ha sospeso per un mese i dazi doganali contro Canada e Messico dopo aver raggiunto accordi dell’ultimo minuto con Justin Trudeau e Claudia Sheinbaum. 

In cambio la presidente messicana Claudia Sheinbaum e il primo ministro dimissionario canadese Justin Trudeau si sono impegnati a rafforzare i controlli alle frontiere e a frenare l’arrivo negli Stati Uniti dei migranti e del fentanyl, un potente oppioide responsabile ogni anno di decine di migliaia di decessi nel paese.

Leggi tutto ↣ : Donald Trump sospende per un mese i dazi contro Canada e Messico

L’Europa si prepara alla guerra commerciale di Trump. Scholz: «Ai dazi risponderemo con altri dazi». Macron: «Facciamoci rispettare»

L'Europa si prepara alla guerra commerciale di Trump. Scholz: «Ai dazi risponderemo con altri dazi». Macron: «Facciamoci rispettare»

Al vertice informale di Bruxelles, convocato per parlare di difesa europea, i leader discutono soprattutto della svolta protezionistica di Washington

In linea teorica, il vertice informale di Bruxelles di oggi – lunedì 3 febbraio – doveva essere il primo unicamente dedicato alla difesa. Nella pratica, c’è un altro tema, ancora più urgente, che i leader Ue sono chiamati ad affrontare: i dazi minacciati da Donald Trump. Al loro arrivo nella capitale belga, i capi di Stato e di governo del Vecchio Continente hanno assicurato di essere determinati a rispondere in modo deciso a un’eventuale guerra commerciale scatenata da Washington: «In quanto area economica forte, possiamo gestire autonomamente i nostri affari e rispondere ai dazi con dazi. Questo è ciò che dobbiamo fare e che faremo», dice il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Leggi tutto ↣ : L’Europa si prepara alla guerra commerciale di Trump. Scholz: «Ai dazi risponderemo con altri dazi». Macron: «Facciamoci rispettare»

La Cina risponde ai nuovi dazi Usa, Trump avvisa l’Europa: “Ora tocca a voi”

 

La Cina risponde ai nuovi dazi Usa, Trump avvisa l’Europa: “Ora tocca a voi”

La guerra dei dazi iniziata da Trump contro Cina, Canada e Messico ha scatenato la reazione dei tre partner economici, con Pechino ‘fortemente insoddisfatta’ delle nuove misure. Ma la stretta del tycoon promette di colpire anche l’Ue. ‘Pronti a difenderci’, ha risposto Bruxelles.

È ufficialmente iniziata la guerra dei dazi di Donald Trump, che lo scorso sabato ha imposto nuove tariffe su Messico, Canada e Cina. Con un ordine esecutivo il nuovo presidente degli Stati Uniti ha imposto dazi del 25% sui prodotti messicani e canadesi e del 10% su quelli cinesi, ma presto potrebbe toccare anche all’Europa.

 

Leggi tutto ↣ : La Cina risponde ai nuovi dazi Usa, Trump avvisa l’Europa: “Ora tocca a voi”

Trump, da oggi dazi per Canada, Messico e Cina. Il presidente: “Arriveranno anche per Ue”

 

Trump, da oggi dazi per Canada, Messico e Cina. Il presidente: "Arriveranno anche per Ue"

Da oggi, 1 febbraio 2025, gli Stati Uniti imporranno dazi del 25% per il Canada e il Messico e del 10% per la Cina

“E’ una misura economica, abbiamo un deficit commerciale di quasi 200 miliardi con il Canada. Lo stesso accade con il Messico, un deficit da 250 miliardi. Con le passate amministrazioni, per anni dal Messico e dal Canada sono arrivati milioni di criminali. La Cina produce il fentanyl, che entra attraverso il Canada e attraverso il Messico”, ha detto Trump escludendo una retromarcia in extremis. Non è escluso un provvedimento più leggero per il petrolio canadese: “Probabilmente ridurremo i dazi al 10%”, ha ipotizzato il presidente. “Imporrò dazi all’Ue? Vuole la risposta vera o la risposta politica? Assolutamente. L’Ue ci ha trattato in maniera terribile”, la risposta.

 

Leggi tutto ↣ : Trump, da oggi dazi per Canada, Messico e Cina. Il presidente: “Arriveranno anche per Ue”

“È Putin a dare le carte, non Trump”

 

"È Putin a dare le carte, non Trump"

“È Putin a dare le carte, non Trump”. Secondo gli analisti dell’Isw è lo zar ad aver piegato il tycoon, non viceversa

Donald Trump ripete quotidianamente che presto avrà un dialogo telefonico con Vladimir Putin per tentare di porre fine alla guerra in Ucraina, anche a costo di escludere Volodymyr Zelensky dai negoziati. Ma questa è davvero la strategia dell’amministrazione americana, o è solo la narrazione promossa dall’ex presidente?

 

Leggi tutto ↣ : “È Putin a dare le carte, non Trump”